“Ventisei milioni di cittadini italiani nel referendum del 12 e 13 giugno 2011, stabilirono che sul bene primario dell’acqua non si sarebbe potuto più fare profitto, abrogando parzialmente quella
“Se siamo qui è perché abbiamo capito che l’occasione di intitolare l’ospedale a Saverio D’Aquino fosse da non perdere per ricordare alla città a cui tanto ha dato, ed ai
“Ventisei milioni di cittadini italiani nel referendum del 12 e 13 giugno 2011, stabilirono che sul bene primario dell’acqua non si sarebbe potuto più fare profitto, abrogando parzialmente quella