Skip to content

Criticità nei lavori di scavo ENEL in Via Archimede a Sperone

sperone
richiedere ad ENEL di ripristinare quanto più possibile la sede stradale di Via Archimede

Riceviamo e pubblichiamo la lettera inviata a tutti i soggeti coinvolti ed al Sindaco De Luca

 

          “Il sottoscritto Massimo Costanzo presidente dell’Associazione Progetto Sperone, che prevede nel proprio statuto tra gli scopi e le finalità la tutela e la valorizzazione della natura e dell’ambiente, vista l’ordinanza n° 1179 del 08/10/2021 avente come oggetto: Rinnovo Provvedimento Viario per lavori di scavo per la realizzazione di una linea elettrica BT in cavo interrato e di ripristino del marciapiedi e della pavimentazione stradale.
Località: Traversa Via Archimede, Località Case Sperone; Via Archimede
Ditta: ENEL Distribuzione S.p.A. (prot. n. 0591985 – del 12.07.2021 – ITER: 2336520)
visto il nulla osta del Dipartimento Servizio Mobilità Urbana ed Autoparco, con la presente desidero evidenziare alcune criticità che si stanno verificando durante i lavori di scavo.

  • La segnaletica, seppur collocata nel rispetto di quanto prescritto nell’ordinanza, in alcune fasce orarie della giornata non consente un deflusso regolare del traffico. Sarebbe utile collocare in maniera permanente, per la durata prevista dei lavori, un semaforo che consentisse in maniera ordinata l’alternanza del transito veicolare.

  • Durante i lavori e non solo (vedi foto) si creano numerosi ingorghi che paralizzano la viabilità. L’intervento  di agenti della Polizia Municipale  consentirebbe, vista la larghezza della sede stradale e la presenza di mezzi pesanti, una viabilità meno caotica in quanto nella  Via Archimede, strada  a doppio senso di circolazione, oltre la scuola elementare, le numerose macchine che transitano, i mezzi dell’ATM etc… vi è anche l’edicola, il supermercato e i residenti del Residence Belvedere che per arrivare alle proprie abitazioni devono imboccare la strada che si interseca proprio con la Via Archimede.

Alla luce di quanto esposto si richiede di intervenire con urgenza con gli accorgimenti suggeriti affinché si evitino spiacevoli inconvenienti.

Altresì si richiede, visto il regolamento COSAP – 2019 Art. 7 comma 3 dove è previsto il versamento di un deposito cauzionale, da eseguire con assegno circolare non trasferibile intestato al Comune di Messina o a mezzo di una fideiussione bancaria, assicurativa o rilasciata da consorzio fidi autorizzati rispettivamente da Banca d’Italia/IVASS, proporzionale alla pavimentazione dismessa e/o alla superficie da ripristinare, nella misura fissata dall’Ufficio Tecnico competente per la manutenzione delle sedi stradali, che ne dispone, altresì, lo svincolo a seguito delle verifiche tecniche relative al ripristino dello stato dei luoghi, qualora:

 l’occupazione comporti la modificazione dell’area occupata, con conseguente obbligo del ripristino dell’area stessa nelle condizioni originarie;

 dall’occupazione possano eventualmente derivare danni al demanio comunale

Di richiedere ad ENEL di ripristinare quanto più possibile la sede stradale di Via Archimede che versa in condizioni poco sicure per la viabilità.

Questa è anche l’occasione per ricordare alla S.V. quanto è necessario e urgente pianificare la realizzazione di strade alternative che possano decongestionare un traffico veicolare che sta crescendo in maniera esponenziale a Sperone e non solo.

Il completamento del torrente Papardo come priorità assoluta e il collegamento dalla Salita Pirrotta (accanto le scuole elementari) che arriva fino alla panoramica. Entrambe soluzioni che darebbero una svolta ad un villaggio che conta ormai circa tremila abitanti. Proposte che rientrano perfettamente, a mio avviso, come priorità riguardo la sicurezza e la protezione degli abitanti. “

Condividi questo post