In uno stadio semideserto causa condizioni meteo avverse, la squadra di Auteri passa prima in vantaggio con il gol di Fofana, poi per gli ospiti risponde Del Sole.
Il Messina prova a vincere la sua quarta partita casalinga per cercare di non restare impantanata nella zona rossa. Auteri non potrà disporre per un po’ di Camilleri, out fino al 2023; nella formazione titolare si rivedono Balde, Fofana e Trasciani.
Il Messina parte subito in quarta, è Grillo a procurarsi un calcio di punizione dal limite: Balde si presenta sul pallone, il suo tiro viene respinto dalla barriera. Al 15′ ancora l’attaccante biancoscudato si fa notare per una azione pericolosa: dopo aver vinto un contrasto in area, riesce ad andare a tu per tu col portiere ma non riesce a mandare il pallone in porta. Ghiotta occasione per i padroni di casa. Al 36′ si fa vedere il Potenza dalle parti di Lewandowski con Caturano che ci prova da fuori, pronta la risposta del portiere polacco. Tre minuti più tardi ci prova Volpa su colpo di destra da calcio d’angolo, di poco a lato. Al 42′ è invece il Messina a impensierire la retroguardia potentina: ci prova due volte Fazzi, bravo Gasperini a neutralizzare. Non può nulla invece su Fofana che è bravo ad anticipare un difensore ospite e a spingere il pallone in rete su azione da calcio d’angolo. Messina in vantaggio allo scadere del primo tempo regolamentare.
Nella ripresa, al 10′, minuto che il Potenza protesta per un fallo in area su Di Grazia da parte di Fazzi. Al 19′ viene espulso Rillo, entrato in campo pochi secondi prima, decisivo il fallo da ultimo uomo su Iannone che gli costa il cartellino rosso. Da questo fallo nasce un’altra buona occasione per il Messina su calcio di punizione battuto da Grillo, pallone in angolo. Al 30′ il Potenza trova la rete di Del Sole, bravo ad evitare l’intervento di Filì e battere Lewandowski.
Il Messina accusa il colpo ma ci prova con coraggio al 41′: spunto di Iannone che serve in area Marino anticipato con un miracolo da un difensore del Potenza. I lucani rischiano pure di vincerla questa partita addirittura al 50′ con un contropiede sventato da Lewandowski.
Occasione sprecata con il Messina che adesso si trova ultimo in classifica assieme alla Fidelis Andria.