La sblocca Salvemini al 22′ con un destro da fuori, poi raddoppia Rondinella al 37′ su assist di Piovaccari. A pochi minuti dallo scadere del primo tempo, ci pensa ancora Baldè ad accorciare le distanze, al quinto gol da inizio gennaio; nella ripresa la pareggia Berto, concludendo una bella azione personale. Nel finale di gara viene annullato un gol al Giugliano.
Nel Messina che ha pareggiato contro il super Catanzaro tornano a vestire la maglia dal primo minuto Kragl, tenuto a riposo per un fastidio muscolare e giustamente preservato in vista del doppio impegno settimanale, Konate, autore dell’assist che ha portato al pareggio di Balde contro i primi in classifica, Marino e Ferrini. La squadra allenata da mister Raciti sta vivendo un ottimo momento: 10 i punti conquistati da inizi anno, e le buone prestazioni rilevate contro avversari non semplici da affrontate, sembrano aver segnato la svolta nel cammino che porta alla salvezza. Il tutto condito da una campagna acquista che ha portato dei colpi di mercato di primissimo livello: il nome di Ragusa, ex Sassuolo che vanta più di 250 presenze in Serie B ha scatenato i tifosi biancoscudati che, sulle piattaforme social, hanno espresso il loro gradimento.
Contro il Giugliano, Raciti si affida al 4 – 2 – 3 – 1.
Nel primo tempo già al 3′ si registra un’azione pericolosa dell’ex Piovaccari su suggerimento di Rondinella; il pivot gialloblù ex Messina tenta la girata ma non inquadra lo specchio della porta. Cinque minuti più tardi ci provano gli ospiti, con il tiro cross di Baldè smanacciato in angolo dal portiere di casa. Al 9′ ripartenza del Giugliano in contropiede, chiude tutto Celesia che bene si è inserito in squadra: prestazione pregevole la sua anche domenica scorsa contro il Catanzaro. Al 20′ Kragl serve Baldè, ma il tiro del senegalese viene rinviato in angolo. Al 22′ arriva il vantaggio del Giugliano: Salvemini si libera dall marcatura e scaglia un tiro che si insacca in fondo alla rete, senza lasciare possibilità di scampo a Fumagalli: 1 – 0 per i padroni di casa. Il Messina non ci sta e allora ci prova Baldè a caricarsi il peso della squadra sulle spalle: buona l’azione di contropiede dell’attaccante giallorosso che arriva in area di rigore avversaria, mette al centro un bel pallone su cui però non arriva di un soffio Perez.
E per la legge del gol sbagliato, gol subito, ecco servita la rete del raddoppio: cross dalla sinistra di Piovaccari, Rondinella trova il 2 – 0 con un tiro potente da distanza ravvicinata.
Gara avvincente che regala l’ultima emozione prima del fischio di fine primo tempo, il gol di Baldè che di fatto riapre la partita: Perez ruba palla, serve il senegalese che non fallisce segnando la sua quinta rete nel giro di tre settimane. Si va a riposo sul 2 – 1.
In avvio di ripresa è un altro Messina, molto più motivato e deciso a trovare in riva allo Stretto con qualche punticino.
Una serie di azioni pericolose da parte dei Peloritani fa comprendere al Giugliano che non saranno 45′ semplici da gestire. E infatti, al 10′ arriva il bellissimo gol di Berto, gran tiro da fuori area che sorprende Sassi e sigla il 2 – 2. Il Messina ci riprova al 13′, con il cross Kragl a cercare Versienti che si spegne tuttavia sul fondo. Al 22′ tenta Salvemini, sulla sua conclusione è attento Fumagalli a deviare in angolo. I tentativi dell’una e dell’altra squadra non producono effetti roboanti. L’ultimo sussulto di questa gara è al 49′, quando il Giugliano trova il gol del 3 – 2, gol annullato per il fallo commesso da Poziello su Ferrini. Veementi ma inutili le proteste dei giocatori e dell’intera panchina gialloblu. La partita finisce dunque in parità.
Domenica per il Messina si ritorna al Franco Scoglio per l’importante sfida contro Audace Cerignola.