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Amministrative, architettura, mobilità sostenibile, energia. Gli ultimi incontri di Salvatore Totaro

salvatore totaro
"Per troppo tempo Messina è stata lasciata abbandonata a se stessa, adesso è giunto il momento di lavorare ma in maniera concreta"

  “Gli architetti possono cambiare il volto e le sorti di una città. Ne è un esempio la città di Bilbao che con il suo museo in stile moderno futurista ha avuto un enorme rilancio turistico ed economico”, lo ha detto il candidato sindaco di UCDL e FTL, Salvatore Totaro. Dopo mobilità sostenibile ed energia, temi affrontati nei giorni scorsi , con l’ingegnere di Ferrovie dello Stato Giovanni Saccà e nel convegno “Liberi dal gas ADESSO, questione di volontà politica – La visione green di UCDL ”, nella sede di Ucdl l’architetto romano Giorgio Romoli, ordinario alla facoltà di architettura Valle Giulia della Sapienza di Roma, in collegamento da remoto, ha fatto un excursus sul connubio imprescindibile tra politica e architettura urbana.
> ​“Un paese che si sta riprendendo economicamente dopo i guasti del Covid 19 – ha detto Romoli- per aiutare e aumentare la sua crescita, ha bisogno di una chiara e coraggiosa politica del territorio. I veri padroni del territorio non sono i proprietari, ma i politici. Sono loro che stabiliscono dove e quando fare i piccoli e grandi investimenti di una nazione, ma su come farli, non dico finanziariamente occorrono gli architetti. Investire su un territorio – ha proseguito- significa modificare quel territorio, per ogni modifica occorre un progetto, per fare un progetto ci sono gli architetti: ecco la necessità e l’importanza della unione fra politici e architetti.

Mobilità sostenibile

“Messina e Reggio entro il 2030 dovranno passare dall’8% al 40% di trasporto pubblico. Il ponte sullo Stretto va rivisto pensando alla rete viaria che minimizzi i tempi di percorrenza tra le circoscrizioni più popolose delle due città metropolitane e le istituende ZES, riducendo in modo significativo la necessità di utilizzare le auto private, rendendo sostenibili gli investimenti”.

Energia

“Per troppo tempo Messina è stata lasciata abbandonata a se stessa – ha aggiunto Salvatore Totaro – adesso è giunto il momento di lavorare ma in maniera concreta. Questo tipo di investimento permetterebbe non solo di azzerare in pochi anni i debiti del Comune e creerebbe nuove opportunità di lavoro e benessere per i cittadini. Le risorse ci sono e noi di UCDL vogliamo utilizzarle al massimo”.



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