“Possiamo contare su una coalizione forte e su un candidato scelto per competenza, serietà e buon senso, capacità che servono in questo momento difficoltà del Paese, ma anche della città”. Parole del segretario nazionale dell’Udc Lorenzo Cesa, a Messina per presentare i candidati al Consiglio comunale e alle Circoscrizioni a sostegno di Maurizio Croce.
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All’incontro erano presenti i vertici nazionali e regionali del partito: oltre Lorenzo Cesa, il presidente nazionale Udc Antonio de Poli; il segretario regionale Decio Terrana; Mimmo Turano, coordinatore nazionale politiche per il Mezzogiorno; Maria Fida Moro, già senatrice e figlia di Aldo Moro; Daniela Baglieri, Assessora regionale all’Energia e ai Servizi di pubblica utilità. E, naturalmente, Maurizio Croce, candidato sindaco di Messina.
Ad aprire i lavori è stato Emilio Fragale, neo coordinatore provinciale del partito. “Siamo qui per rendere onore alla polis e alla Politica – ha detto Fragale – all’agone e alla agorà, alla civiltà del confronto e alla coerenza delle idee”.
E’, inoltre, intervenuto il leader di Sicilia Futura, Beppe Picciolo, uno degli artefici della candidatura Croce.
Le liste dell’Udc
Sono stati presentati i candidati delle liste UDC per il rinnovo del civico consesso e dei consigli di quartiere. “Candidati tutti motivati in passione e responsabilità, ciascuno con la propria sensibilità, esperienza, competenza”, ha precisato Fragale.
“Profili riconoscibili e riconosciuti hanno chiesto a volti nuovi e giovani di farsi interpreti delle esigenze di ogni generazione nel rivendicare opportunità, lavoro, tessuto fertile per l’intrapresa, qualità della vita, sviluppo, solidarietà”.
L’UDC vuole e crede in una città che deve riscoprirsi unita, scommettere sulla bellezza, essere amministrata con dignità serietà lealtà, recuperare consapevolezza di importanza essendo crocevia e porta di una Regione centrale alle dinamiche geopolitiche del Mediterraneo.
Croce: “Mi sento nella casa giusta”
“Ammiro la forza coinvolgente con cui l’Udc sta animando la coalizione di centrodestra”, ha detto Maurizio Croce. “Mi sento nella casa giusta -ha proseguito – la casa dei moderati. Messina deve recuperare il valore della democrazia e tornare a essere amministrata in maniera normale. Ringrazio Beppe Picciolo per l’energia trascinante che ci regala. Ringrazio Lorenzo Cesa – ha aggiunto – Antonio De Poli, Mimmo Turano, Decio Terrana e Daniela Baglieri per la stima mostrata nei miei confronti. Infine, un grazie speciale va a Maria Fida Moro: un esempio vivente di democrazia. Che ci ha donato due momenti straordinari ricordando i fondamentali valori dell’accoglienza e della lotta alla mafia – ha concluso – senza strumentalizzazioni o parole vuote”.
