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Approvata la nuova pianta organica dell’ASP di Messina: 5332 unità per garantire livelli essenziali di assistenza

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Dopo mesi di attesa, è finalmente arrivata la nuova pianta organica dell'azienda sanitaria provinciale di Messina.

La giunta regionale della Sicilia ha approvato la dotazione organica dell’azienda sanitaria, che permetterà la contrattualizzazione delle figure professionali necessarie per attuare il Piano di Rimodulazione della rete ospedaliera e potenziare la rete dell’emergenza. Una notizia attesa da tempo, che consentirà alla struttura di definire, in tempi brevi, tutte le idonee procedure necessarie alla contrattualizzazione delle figure professionali indispensabili per il mantenimento dei livelli essenziali di assistenza sia a livello ospedaliero che territoriale.

La giunta regionale del parlamento della Regione Sicilia ha infatti approvato la dotazione organica dell’ASP lo scorso 3 marzo, completando così un lungo iter procedimentale per la definizione di un importante strumento organizzativo che consentirà all’azienda sanitaria di Messina di portare a regime i livelli occupazionali di tutte le figure professionali specialistiche presenti nell’organico aziendale.

La nuova dotazione organica, redatta utilizzando il tetto di spesa previsto per il personale, pari a 236 milioni di euro, consentirà la piena attuazione di quanto previsto dal Piano di Rimodulazione della rete ospedaliera adottato con il Decreto Assessoriale n. 22 del 2019.

In particolare, con la nuova dotazione del personale potranno essere portati a regime i livelli occupazionali di tutte le figure professionali specialistiche presenti nell’organico aziendale.

Sono state previste, in totale, 5332 unità, rispetto alle 5098 unità di personale presenti nella precedente pianta organica, di cui 3124 a livello ospedaliero e 2208 a livello territoriale. Ai numeri suindicati si sommano tutte le figure professionali necessarie al mantenimento delle attività proprie della REMS e della Medicina Penitenziaria.

Inoltre, è stata potenziata la rete dell’emergenza, con la previsione di dotazioni organiche specifiche per le due emodinamiche del P.O. di Patti e del P.O. di Taormina, nonché la previsione dei nuovi reparti di Chirurgia Generale, Urologia, Ortopedia, Geriatria, Lungodegenza ed Oncologia ed un servizio di Cardiologia presso il P.O. di Barcellona Pozzo di Gotto.

La direzione strategica aziendale si è detta molto soddisfatta per il raggiungimento di questo importante traguardo, che rappresenta un passo fondamentale nell’incessante impegno volto ad assicurare i livelli assistenziali compatibili con le esigenze del territorio.

Il commissario Bernardo Alagna ha commentato: “La nuova pianta organica dell’ASP rappresenta un passo importante nella direzione della qualità e dell’efficienza del servizio sanitario sul territorio. Siamo molto soddisfatti di questo risultato e continueremo a lavorare per garantire ai cittadini un’assistenza sanitaria di alto livello”.

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