Nel freddo pomeriggio del “PalaMarconi”, successo e allungo in classifica dell’Athlon Pace del Mela sull’Atletica Termini Pallavolo. 3-1 il risultato finale (24-26 / 25-13 / 25-20 / 28-26), al termine di una gara di sofferenza, intensità – soprattutto nel primo parziale – segnata da nervosismo e conseguenti sanzioni disciplinari, spiacevoli quanto necessarie, ma anche da gesti tecnici, capaci di esaltare il numeroso pubblico presente, e apprezzabili costruzioni di gioco.
Negli schieramenti iniziali, Athlon in campo con Alessandro Filoramo in regia, suo opposto Marcello Bongiovanni, centrali Gaetano Battaglia e Francesco Milone, laterali Emanuele Filoramo e Giuseppe Crisafulli, libero Santino Costa. Nino Cernuto, 1° allenatore, Carmelo Coletta, 2° allenatore. L’Atletica Termini ai nastri di partenza con Simone Cosentino in regia, opposto Antonino Frascati, centrali Graziano Silvestre e Davide Piazza, laterali Giusto Corso e Edoardo D’Ambrogio, libero Federico Spalla. Vito Iacona, 1° allenatore, Emanuele Iacona, 2° allenatore.
Ritmi molto alti, quelli del primo set. Si gioca senza risparmiarsi, cercando di non lasciare nulla agli avversari. I padroni di casa controllano bene le varie fasi del set, ma il colpo di coda è degli ospiti. L’Athlon spreca la prima set-ball del match, mentre Termini passa con un attacco in diagonale di D’Ambrogio. Ai vantaggi, a chiudere la contesa, arrivano in sequenza un fallo di palla trattenuta da parte del centrale di casa, Francesco Milone, ed un muro sull’attacco da posto 4 di Marcello Bongiovanni. Il secondo set è tutto di marca Athlon. I lunghi della coppia Cernuto-Coletta scaricano la propria voglia di rivalsa sul campo e, grazie ad un ampio distacco maturato in avvio (10-3), chiudono con dodici punti di vantaggio. Nel terzo parziale partono, meglio gli ospiti che riescono a mettere ben cinque lunghezze di distacco sugli avversari (10-15). Ma è da un errore di D’Ambrogio che parte la rincorsa dell’Athlon, completata da un ace di Emanuele Filoramo (17-17). La svolta del set, e forse del match, arriva sul 18-18. Su una palla trattenuta, fischiata agli ospiti, attimi di nervosismo che costano agli stessi la sanzione della penalizzazione e conseguente punto aggiuntivo per la formazione di casa. Termini perde la concentrazione e, nel finale, non riesce più ad opporre la necessaria calma e concentrazione che servirebbero nei momenti delicati. Nel quarto set, squadre molto stanche ed attaccanti che non forzano più.
Si gioca d’astuzia, cercando il mani-out avversario e, soprattutto, di fare meno errori possibili. Cala vistosamente il rendimento degli attaccanti ospiti e, complici anche alcuni errori al palleggio di Cosentino, i ragazzi di casa ne approfittano, trascinando l’incontro ancora ai vantaggi. Botta e risposta tra le due squadre fino al 26-26. Si difende ogni pallone: l’errore decisivo arriva da un attacco sulla rete di D’Ambrogio , da posto 4. Termini non ne ha più davvero ed il primo tempo out di Graziano Silvestre consegna il match all’Athlon. MVP della gara: Giuseppe Crisafulli (Athlon). Ha diretto l’incontro Graziana Scilipoti di Messina.