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Il Commissario per l’emergenza Covid-19 incontra il Consiglio Comunale

Alberto Firenze7
Si è discusso del nuovo piano vaccinale anti Covid-19

Seduta straordinaria congiunta oggi nell’Aula Consiliare di Palazzo Zanca della III e VII Commissione, presiedute rispettivamente dai Consiglieri comunali Giovanni Scavello e Placido Bramanti.

Presente il Commissario per l’emergenza Covid-19 Messina, Alberto Firenze, si è discusso delle azioni per fronteggiare l’emergenza pandemica in città e provincia al cospetto del monitoraggio dei contagi e soprattutto del nuovo piano vaccinale anti Covid-19.

 

 

Oggi commemorate inoltre le 103 mila vittime dal 18 marzo scorso, celebrando la prima Giornata Nazionale in memoria delle vittime del Coronavirus, recentemente approvata in Senato. IL SISTEMA VACCINALE. “Il vaccino anti Covid Johnson&Johnson – ha dichiarato il Presidente Bramanti – si aggiunge a Pfizer, Moderna e AstraZeneca. Diverse le differenze per somministrazione, efficacia e conservazione del preparato. La prima differenza evidente tra i vaccini riguarda l’età dei destinatari. Pfizer può essere inoculato in persone dai 16 anni in su, Moderna dai 18, mentre AstraZeneca tra i 18 fino ai 65 anni. Uno dei terreni di dibattito più accesi riguarda l’efficacia. C’è chi parla di vaccini di serie A e B. Ma non è cosi. Il vaccino attualmente in prima linea rimane Pfizer con il 95% di efficacia; segue Moderna che ha dimostrato un’efficacia pari al 94,5%. Al momento, come si è appreso, è AstraZeneca quello che fa vacillare i più. Si attendono proprio in queste ore gli ultimi responsi da parte dell’EMA. Ciò non toglie che la reale efficacia stimata per quest’ultimo risulta essere pari al 62% in attesa degli ultimi trial clinici. Pfizier e Moderna prevedono 2 dosi: per il primo il richiamo è previsto dopo 21 giorni, mentre per il secondo dopo 28. AstraZeneca invece lo prevede dopo 3 mesi dalla prima inoculazione”.

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