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IV edizione di “Notte D’Arte”

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Messina: una città affamata du cultura e vita

Grande partecipazione da parte dei Messinesi alla IV edizione di “Notte D’Arte”. Mostre, sfilate, esibizioni canore e di danza, dibattiti culturali hanno “invaso” piazze e palazzi istituzionali e la città ha risposto con entusiasmo al grande evento collettivo organizzato dall’Associazione “Impronte”.


Ieri la “doppia inaugurazione”. Alle 19,00 ai chiostri dell’Arcivescovado, alla presenza dell’assessore alla cultura del Comune di Messina Vincenzo Caruso, si è dato il via agli eventi con letture di poesie, degustazioni, e la mostra “Tracce di Mediterraneo” a cura dell’associazione culturale “Le Muse” di Reggio Calabria.
Alle 20,00 il taglio del nastro a Palazzo Zanca. L’organizzatrice dell’evento Marisa Arena, la madrina Daniela Conti, i direttori artistici Dominick Giliberto e Antonello Arena ed i rappresentanti delle associazioni coinvolte hanno aperto ufficialmente lo spazio espositivo nell’atrio del Municipio dedicato
alla “Rete dei Borghi”, esposizione curata dall’architetto Michele Palamara.
Sempre nell’altro di Palazzo Zanca i maestri pasticceri Lillo Freni, Rosario Zappalà, assieme ai colleghi della Duciezio della città e della provincia di Messina hanno realizzato una gigantesca cassata, “la regina delle torte”.

Con la partecipazione di Anna Martano, esperta di storia di gastronomia e di pasticceria siciliana e la voce narrante di Silvia Castelli.

A tagliare il dolce il sindaco Federico Basile che ha anche ballato il “walzer” calandosi nelle atmosfere “gattopardesche” create con costumi d’epoca e decori.
Grande partecipazione agli eventi in piazza Unione Europea, presentati da Natale Munaò. Sfilate, canzoni e balli con la scalimata del Municipio trasformata in palcoscenico.
Esposizioni di abiti, proiezioni di cortometraggi, e mostre hanno animato la Notte di Palazzo dei Leoni.
In tanti hanno partecipato agli eventi organizzati nella galleria Vittorio Emanuele dove sono stati organizzati dibattiti culturali, e dove stato possibile scoprire anche le nuove frontiere delle elaborazioni 3d grazie alla partecipazione dell’Università di Messina.

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