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Lega Pro: Acr Messina sconfitto 1-0 contro la Juve Stabia

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Sconfitta che brucia in casa giallorossa per com'è maturata. Il riscatto potrebbe avvenire già domenica prossima in casa contro il Campobasso

Prima sconfitta dell’era Capuano, la sesta stagionale, arrivata in una partita che, per certi aspetti, la squadra aveva dato l’illusione di poter portare a casa un risultato positivo.

Il Messina scende in campo con il classico 3-5-2 che si trasforma in 5-3-2 un fase di non possesso.
Sugli esterni torna Catania titolare, con Fazzi confermato nella linea di difesa. Attacco affidato a Vukusic Adorante e Simonetti. I padroni di casa partono forte e, già al primo minuto, Lewandowski viene impegnato su tiro di Scaccabarozzi. Sull’azione successiva due corner consecutivi resi inoffensivi dalla difesa giallorossa. Prima azione peloritana al 10′ grazie ad una incursione sulla fascia di Catania che ottiene un angolo che, però, non viene concretizzato da Mikulic il cui colpo di testa è ben preso dal portiere avversario.

Il Messina preme ed, al 17′, ci prova Vukusic su rovesciata ma cade a terra: per il direttore di gara non c’è trattenuta nonostante le proteste. Ancora Vukusic al 24′ sfiora il gol con un bel diagonale di poco al lato. Il Messina sembra controllare la partita. Ultima azione giallorossa sul finire del primo tempo con Simonetti che, lanciato in area, viene steso ma, sulla seguente punizione, non c’è alcun esito positivo. Si va negli spogliatoi a reti in violate. Nella ripresa solita giostra di cambi a cui ci ha ormai abituati Capuano. Entrano Konate e Fofana.

I padroni di casa partono nuovamente forte, ma la prima vera occasione è giallorossa: al minuto 60′ è Adorante ad impegnare il portiere avversario con un diagonale facilmente parato. Cinque minuti dopo matura il vantaggio per i padroni di casa: amnesia della difesa giallorossa che lascia vagare in area un pallone, raccolto dal neo entrato Stoppa: a tu per tu con Lewandowski, insacca senza difficoltà. Capuano corre ai ripari facendo entrare per l’ultima parte di gara Baldé, Goncalves e Russo. È proprio il neo entrato Baldé, al 77′, a chiudere una bella triangolazione con Vukusic con un tiro a botta sicura che, però, Sarri, estremo difensore avversario, salva in angolo.

L’attacco del Messina continua fino a fine gara: al minuto 84′ ancora Baldé, ben servito in aria, viene fermato nuovamente da Sarri in angolo. Troppe le occasioni create senza successo e la Juve Stabia riesce, a fatica, a portare a casa i 3 punti.

Sconfitta che brucia in casa giallorossa per com’è maturata.
Il riscatto potrebbe avvenire già domenica prossima in casa contro il Campobasso.

 




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