Si tratta probabilmente del punto più basso toccato dai Peloritani negli ultimi anni, privi di gioco, di idee e soprattutto di uomini che possano fare la differenza in questa categoria. Anche per i tifosi la misura è ormai colma; da settimane chiedono a gran voce la “testa” dei dirigenti, in modo particolare del D.S. Marcello Pitino e del Presidente Pietro Sciotto, responsabili di una campagna acquisti fallimentare.
Nella lunghissima conferenza stampa post partita di ieri pomeriggio, a metterci la faccia, oltre ad Auteri, c’era Lello Manfredi.
Il Direttore Generale, rammaricato per l’andamento disastroso del campionato, ha ammesso l’inadeguatezza di un mercato non all’altezza della situazione ed ha assicurato un intervento drastico nella sessione di gennaio.
Si è a lungo discusso delle pessime condizioni del terreno di gioco, inconcepibili anche secondo gli standard nazionali: è giunta, infatti, in sede una diffida da parte della Lega Pro che ha chiesto il sollecito nella manutenzione del manto erboso prima della prossima partita che il Messina disputerà in casa.
Nel caso in cui lo stato delle cose dovesse mantenersi inalterato, la squadra disputerà il match contro il Taranto altrove, probabilmente a Vibo Valentia o a Catania.
“Quello che sta succedendo amareggia mi molto, prima di essere il Direttore Generale sono un tifoso del Messina ed ho a cuore le sorti della squadra. Il Presidente al momento si trova fuori città, ho provato a raggiungerlo telefonicamente perché è giusto dare delle risposte a tutti. Farò, faremo di tutto per evitare la retrocessione, con me non è mai successo. Purtroppo sono state fatte delle valutazioni sbagliate e le responsabilità sono di tutti. Interverremo in maniera drastica sul prossimo mercato di gennaio, per aiutare questo gruppo che da solo non riesce a tirarsi a superare il momento difficile. Dispiace molto perché i ragazzi lavorano duro in settimana. Faremo di tutto per risollevare le sorti della squadra“.
