Il Messina di Raciti cerca l’ennesima conferma lontano dal “Franco Scoglio”, a Potenza, in un momento molto delicato della stagione. Non cambia nulla Raciti rispetto agli undici che hanno superato mercoledì il Pescara di Zeman; unici indisponibili Fofana per squalifica e Mallamo. Il Potenza parte subito forte creando varie occasioni pericolose: al 4′ la punizione di Del Sole mette in difficoltà Fumagalli, che comunque riesce ad opporsi magnificamente confermando la bontà del suo stato di forma; al 9′ tiro di De Grazia, troppo debole per impensierire l’estremo difensore peloritano che fa sua la sfera senza problemi. Al 18′ si fa vedere in avanti il Messina: cross di Celesia per la testa di Kragl, Girasole interviene senza fronzoli. Ci riprova allora il Messina cinque minuti più tardi Perez serve Ragusa, bloccato però sul più bello da Sbraga. Al 42′ Fumagalli spegne sul nascere il tentativo di Caturano. Ma è al secondo minuto di recupero che si verifica l’occasione da gol più ghiotta, ed è del Messina: ripartenza fulminante di Kragl che dà a Perez un pallone con il contagiri, l’attaccante calcia superando il portiere lucano, ma sulla linea di porta Sbraga interviene negando il gol agli ospiti. Finisce così il primo tempo, con il Messina che si dispera per il mancato vantaggio. Nella ripresa sono ancora gli ospiti a far tremare il Potenza. Al 3′ angolo di Kragl dal quale si innesca un batti e ribatti pericoloso in area di rigore, Del Sole ci mette una pezza. All’11 arriva il gol partita: ottima combinazione sull’asse Kragl-Perez, quest’ultimo serve Balde che non sbaglia e sigla la sua settima rete stagionale. È 1-0 Messina! Al 15′ il Potenza centra in pieno il palo con Laaribi. Al 38′ viene fischiato un calcio di rigore a favore del Potenza per un fallo di Konate su Verrengia: Caturano si presenta dal dischetto ma calcia troppo angolato e il pallone finisce a lato di Fumagalli. Non accade più nulla di significativo fino alla fine, il Messina può festeggiare una vittoria importantissima che le consente di tirarsi momentaneamente fuori dalla zona retrocessione, mettendosi alle spalle Monterosi, Gelbison e Turris, quest’ultima prossimo avversario nella trasferta di sabato 25.
