In piena crisi esistenziale dopo aver avuto un infarto, un autista di autobus cinquantenne cerca di riallacciare i rapporti con la figlia che ha abbandonato vent’anni prima iscrivendosi a un corso di danza tenuto da lei.
Rumba Therapy, commedia diretta e interpretata da Dubosc, dove ancora una volta mente e si fa passare per un altro.
Disabile (in)abile, costruisce il racconto intorno a una menzogna prontamente smascherata per concentrarsi sulla relazione padre-figlia, una figlia abbandonata alla nascita.
Al ritmo gongolante della rumba, il film affronta il passato drammatico del protagonista senza perdere il suo umorismo e senza cercare secondi gradi di lettura.
Al suo personaggio di seduttore mitomane, l’attore aggiunge un paio di baffi e una trama melodrammatica per confondere le lacrime con le risate
