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Villafranca: giunta comunale, Riccardo Ramuglia subentra a Mario Russo

Riccardo Ramuglia
Riccardo Ramuglia è il nuovo Assessore comunale di Villafranca Tirrena che subentra a Mario Russo revocato dal Sindaco

È Riccardo Ramuglia il nuovo Assessore comunale di Villafranca Tirrena, subentrando a Mario Russo il cui incarico era stato revocato dal Sindaco De Marco lo scorso 29 aprile perché, come si legge nella determinazione sindacale di revoca, «nell’espletamento del mandato il rapporto fiduciario con il predetto assessore risulta essere stato definitivamente compromesso dal comportamento dallo stesso più volte reiterato di delegittimazione e denigratorio nel confronti dell’amministrazione» e perché «veniva altresì minata la serenità di rapporti con altri membri della Giunta, chiamati ad espletare un’azione omogenea ed unitaria finalizzata alla realizzazione del programma di mandato politico amministrativo».

A Ramuglia, che prima di tale nomina era consigliere nonché capogruppo di maggioranza e che già in passato aveva svolto la carica di assessore, è stata attribuita la delega relativa a “Finanze, bilancio, controllo di gestione ed economato”, che fino a questo momento era esercitata dallo stesso Sindaco de Marco che invece l’ha ceduta a lui attribuendo invece a sé stesso la delega lasciata vacante da Russo, ovvero quella a “Lavori pubblici, Politiche Energetiche e Protezione civile”.

Dura la posizione di Russo. «Durante tutto il mio mandato da Assessore – ha infatti dichiarato in un lungo post pubblicato sui social – in entrambe le deleghe che alternativamente mi sono state assegnate, ho cercato di dare il massimo contributo al fine di svolgere al meglio il mio compito. Questo fino al 29 aprile 2021, giorno in cui ho ricevuto a mezzo determina sindacale, la revoca del mandato da Assessore. Mi preme evidenziare – prosegue Russo – alla luce dei fatti che tutta la mia attività amministrativa è stata svolta con impegno, disinteresse, trasparenza e dedizione, convinto che solo in questo modo si possa e si debba agire nei confronti e negli interessi della propria comunità.

Ho collaborato, ognuno nell’ambito delle proprie mansioni, con tutti i dipendenti comunali, ai quali va un sentito ringraziamento per la fattiva disponibilità dimostrata. Un particolare grazie lo rivolgo anche ai volontari della protezione civile, con in quali in questi ultimi due anni segnati da questa pandemia, ho collaborato non solo nelle mie mansioni di assessore ma soprattutto come cittadino al servizio del mio paese e a tutti quei cittadini ed amici che, venuti a conoscenza di questa decisione da parte del Sindaco, mi hanno dimostrato vicinanza e sostegno morale. Il mio gruppo di appartenenza PD prende le distanze da ogni forma di chiacchiericcio sterile e fine a se stesso e comunicherà quanto prima la linea politica che decideremo di seguire, in rispetto a tutti quei cittadini che quattro anni fa ci hanno sostenuto con le loro preferenze di voto. Ritengo inoltre che ogni forma di strumentalizzazione dei fatti, in questo contesto che è già così spiacevole, sia deplorevole e sono sempre stato convinto che in politica così come nella vita alle parole debbano seguire i fatti, diversamente nulla ha più valore».

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